Oggi a Trento la firma del contratto di Servizio civile
SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE PROVINCIALE: AL VIA PER 66 GIOVANI
Nello scorso mese luglio la Giunta provinciale aveva approvato le Linee guida per il servizio civile, che costituiscono le direttrici di sviluppo ed attuazione del SCUP. A dicembre il disegno normativo di questa riforma aveva preso forma con il nuovo regolamento, destinato soprattutto a fissare le regole di partecipazione per i giovani. Oggi con l'avvio dei primi 66 giovani si entra nel vivo del nuovo servizio civile: i ragazzi e le ragazze, firmando il contratto di Servizio civile, hanno infatti iniziato ufficialmente questa nuova esperienza lavorativa e formativa.
Le novità essenziali dello SCUP stanno nella possibilità di presentare progetti per le organizzazioni e quello di fare domanda di partecipazione per i giovani sono sempre aperte, mentre prima avvenivano una sola volta all'anno. Ogni giovane può fare più domande all'anno se non viene accolto in graduatoria. Un altro elemento innovativo è la durata variabile dei progetti dai 3 ai 12 mesi. L'intera gestione è semplificata e velocizzata, con benefici che si spera siano presto evidenti. L'obiettivo fondamentale di SCUP è quello di allargare la platea dei giovani coinvolti, raggiungendone il maggior numero possibile.
La prima sperimentazione dello SCUP è avvenuta con il servizio civile di Garanzia giovani. SCUP è infatti è il "percorso D", uno dei quattro percorsi del programma europeo attivati in provincia di Trento.
I 66 ragazzi e ragazze prenderanno parte a 25 progetti attivati da enti pubblici, ma anche di privati che operano particolarmente nel sociale e che risultano iscritti in un apposito albo. (gz)
Immagini a cura dell'Ufficio Stampa -