Lunedì, 13 Aprile 2015

UN PROTOCOLLO PER DARE SORRISO E FIDUCIA AL PRIMIERO

Sottoscritto oggi a Tonadico il Protocollo d’intesa tra Provincia, amministratori e operatori locali

Il Primiero torna a sorridere e lo ha fatto oggi con la firma di un protocollo d’intesa che ha l’obiettivo di riqualificare e rilanciare l'intero territorio. Il protocollo è stato firmato oggi - alla sede della Comunità di Primiero a Tonadico - da parte del presidente della Provincia, l’assessore provinciale al turismo, gli amministratori e operatori locali. Il documento mette nero su bianco il budget destinato al territorio, 42 milioni di euro, e la tempistica degli interventi. Il presidente della Provincia ha espresso soddisfazione per questo primo importante traguardo raggiunto. “Si tratta di un sorriso in un momento difficile, un segnale di fiducia per tutti. Sorriso e fiducia che vogliamo dare a chi vive su questo territorio, ma un sorriso anche a chi vuole venire a trovarci. Il protocollo, oggi firmato, deve avere un impegno di realizzazione già sulla prossima stagione sciistica e su quest’impegno dobbiamo costruire quel sorriso e quella fiducia. La Giunta ha voluto qui stanziare delle risorse consapevole del fatto che riguardano lo sviluppo di un territorio, e che daranno un valore aggiunto all’offerta turistica dell’intero Trentino”.

Il 28 marzo scorso, sempre a Tonadico, la Giunta provinciale, rappresentata in forze con il presidente della Provincia, accompagnato dal vicepresidente e assessore allo sviluppo economico e dagli assessori al turismo e ai lavori pubblici, aveva concordato con il presidente della Comunità di Primiero, i sindaci di tutti i Comuni e i soggetti economici della valle il percorso destinato a "rilanciare" il Primiero. Oggi la firma del protocollo ha sancito quanto stabilito e ha impegnato la Provincia ad attuare gli interventi programmati.
Alla firma era presente l’assessore al turismo che ha sottolineato come “attraverso questo protocollo Trentino Sviluppo riceve delle chiare indicazioni su come muoversi. Lo stesso assessorato si fa parte attiva perché finalmente, e oggi ufficialmente, si possa passare dalle opinioni alle progettualità. Il protocollo è frutto del dialogo e della volontà di trovare una soluzione concreta e condivisa”.
Il protocollo stabilisce gli interventi non slegati l'uno dall'altro, ma inseriti in un progetto complessivo e integrato per il quale la Giunta provinciale ha confermato di voler impegnare risorse per 42 milioni di euro a fronte di una previsione totale di spesa pari a 48 milioni di euro. I restanti 6 milioni saranno a carico degli enti pubblici e degli operatori privati di Primiero.
Il protocollo elenca quindi gli interventi necessari a potenziare l'area sciistica, le cosiddette "opere accessorie" (impianto di innevamento artificiale, messa in rete delle piste da sci, pista di rientro a valle), necessarie al comprensorio invernale per stare sul mercato. Nello specifico si punta all’adeguamento delle piste da sci dell’area Malga Ces e Val Cigolera, l’ammodernamento degli impianti dell’area Valbonetta, il collegamento fra i campi base di Prà delle Nasse e Bellaria, l’ammodernamento del collegamento fra gli impianti di Ces e di Tognola e l’ampliamento del bacino di accumulo per l’innevamento programmato, la connessione tra le due aree sciabili a Passo Rolle. Tra le opere da realizzare il percorso escursionistico fra il lago di Calaita e San Martino di Castrozza, il miglioramento ed adeguamento per la messa in sicurezza della strada provinciale SS50 di Passo Rolle per evitare la chiusura della medesima a causa del pericolo valanghe, la realizzazione del collegamento tra le località di San Martino di Castrozza e Passo Rolle, tenuto conto della sua sostenibilità paesaggistica, ambientale, finanziaria e infine la realizzazione di una pista di rientro lungo il tratto da Passo Rolle a San Martino con la messa in rete complessiva delle aree sciistiche di San Martino di Castrozza e Passo Rolle.
A nome del territorio il presidente della Comunità di Primiero ha espresso la soddisfazione per il risultato raggiunto “Questo è un primo passo importante per tutti. Non solo perché il protocollo è frutto di una condivisione tra amministratori e operatori che hanno voluto costruire un progetto comune, ma soprattutto perché abbiamo in mano uno strumento capace di dare un forte segnale di fiducia e speranza al territorio. Gli interventi previsti sono variegati ma inseriti in quadro complessivo che coniuga una visione di breve e di lungo periodo. La speranza è che i tempi di attuazione siano rapidi e incisivi”. (g.z.)
Immagini a cura dell’Ufficio stampa
In allegato il protocollo d’intesa

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