Giovedì, 07 Settembre 2017

Ieri a Cavalese un nuovo incontro in tema di accreditamento

L’importanza di mantenere una dimensione innovativa

Il sociale entra nella Sala Frasnelli della biblioteca di Cavalese. Per la seconda volta la Consulta ristretta incontra il terzo settore per chiedere conferme e partecipazione nella stesura del nuovo regolamento di autorizzazione e accreditamento dei Servizi socio-assistenziali.  

Tra i temi trattati quello dell’importanza di redigere un bilancio sociale che renda conto dell’impatto degli interventi e del raggiungimento degli obiettivi al fine di promuovere il miglioramento continuo della qualità dei servizi.

Tra le criticità quella della difficile attuazione di un piano della formazione triennale, un piano che invece andrebbe calibrato anno per anno in base alle reali esigenze e alle reti di collaborazione che si instaurano tra le varie associazioni.

Particolare attenzione infine è stata rivolta alla dimensione innovativa che non dovrà mancare nel Catalogo dei servizi. Un catalogo che non dovrà essere una fotografia né un listino delle professioni che operano in ambito socio-assistenziale ma che dia la possibilità di inserire in modo dinamico nuovi servizi per nuove necessità.